Finale 3 giugno 2011
La
V edizione della manifestazione dell’arte scultorea
che si è svolta a Finale dal 29 maggio al
2 giugno 2011, ha visto una partecipazione massiccia
di artisti provenienti da tutte le parti d’Italia e
dall’estero. L’appuntamento è stato fissato nel
piazzale torre circondato dalla magia del mare,
sorvegliato dai silenziosi gabbiani plananti che
sembravano volessero dimostrare la loro gratitudine.
I colpi di martello utili all’eliminazione
dell’inutile si fermavano per dare spazio
all’incantevole visione del tramonto che mutava ogni
sera, che scolpiva e suggeriva, nell’azzurro cielo,
figure astratte . Una forte policromia che
illuminava le opere le quali, giorno dopo giorno,
prendevano forma mostrando al mondo tutta la sua
magnificenza.
Mimmo Castiglia, tra tutti gli artisti, ha mostrato
il suo talento non solo scultoreo ma
specificatamente organizzativo. E’ riuscito ad
attrarre l’attenzione di numerosissimi curiosi
pronti a dire la loro, ma soprattutto ha avuto la
capacità di portare nella nostra realtà parecchi
amanti dell’arte ed altri turisti che non si sono
soffermati solo ad ammirare le opere, ma a
meravigliarsi del contesto naturale che sa di magia,
una incantevole affascinante magia.
Un contributo significativo è stato offerto al
pubblico dai giovani studenti dell’Istituto
Comprensivo di Finale. I ragazzi incoraggiati ed
istruiti da Rosario Macaluso, hanno sperimentato due
tecniche di realizzazioni artistiche: l’uso
dell’argilla e la sabbia con la quale hanno
costruito "la sfinge". Gli oggetti realizzati
dai giovani artisti sono la
prova delle qualità innate che, con l’esempio,
bisogna estrapolare dall' "io" di ogni ragazzo e Rosario
ha avuto la capacità di farlo.
Orgogliosamente voglio sottolineare che la presenza
di Gaetano Russo, proveniente da Mistretta,
mi ha compiaciuto scolpendo un esempio della “Città
di pietra”, "Regina dei Nebrodi", luogo
delle mie origini. La scultura
mostra una delle tanti "chiavi" che, a Mistretta,
caratterizzano il centro storico. L’opera, che ha
denominato “Mistretta, tributo a Enzo Romano”,
è stata dedicata a Mistretta (di cui Russo è
innamorato pur essendo nato a Belpasso) e ad Enzo Romano che ci ha lasciati
il 12 giugno di due anni fa.
Il V happening, dunque, si è concluso alla presenza
delle autorità locali circondati da un numeroso
pubblico che non ha risparmiato applausi. Un tributo
significativo di riconoscenza è stato "offerto"
a Mimmo Castiglia dal Sindaco Dott.ssa Magda
Culotta, per avere avuto la capacità di
ravvivare la nostra realtà nei cinque giorni
all'insegna dell'arte scultorea. A documentare
l'avvenimento, oltre alle immagini di questo sito, è
stata l'emittente televisiva Onda tv di
Sant'Agata Militello.
Mimmo, indomito guerriero, ha concluso dicendo "Sono
pronto per organizzare la sesta edizione". Ci
saremo anche noi a godere, ancora una volta, la
stupenda atmosfera ricca di entusiasmo, di polvere,
di colori, di storia, di musica e di emozioni che
sono e saranno gli ingredienti di una manifestazione
che ha sempre lasciato dentro di noi i segni di
un'arte pura semplicemente denominata
"SCULTURA".
Lucio Vranca |
PROGRAMMA
ALCUNE IMMAGINI
Primo gruppo -
Secondo gruppo
FILMATI
Prima giornata (29/05/2001)
Seconda giornata (30/05/2011)
Terza giornata (31/05/2011)
Quarta giornata (1/06/2011)
Le opere e gli artisti
INAUGURAZIONE
Il servizio di Onda TV |