Finale 29 agosto 2010
Ho mantenuto la promessa
e non sono pentito.
Ho voluto essere
presente alla rappresentazione teatrale della commedia “Nni virimu
mpararisu” di Franca Leotta che è stata presentata a Castel di Tusa
il 28 agosto. L’appuntamento teatrale, ormai tradizionale, fa parte
della programmazione estiva del Comune di
Tusa.
I giovani, della
Compagnia Filodrammatica “Piergiorgio Frassati” del Circolo ANSPI
NUOVA SPERANZA
di Mistretta, hanno sottoposto il pubblico ad un “festival”
continuo della risata. La forza travolgente della loro comicità si
mescolava con la simpatia dei personaggi che si divertivano a recitare
rendendo verosimile la narrazione scenica che, di suo, è già divertente.
Lo spettacolo teatrale, perchè così si può definire, ha convinto tutti i
presenti: gli applausi sono stati la prova della soddisfazione della
gente.
Da diversi anni, ormai,
l’Amministrrazione comunale di Tusa riserva un posto agli amici comici
di Mistretta, spazio, che i ragazzi hanno conquistato grazie alla loro
bravura ed ai risultati ottenuti nei vari palcoscenici della Sicilia.
La briosa comicità
dell’intera Compagnia riesce ad accattivare il merito e la stima degli
organizzatori proprio perchè ogni elemento sprigiona una efficace dose
di simpatia che, per la prorompente vitalità, cattura l’attenzione del
pubblico che non ha il tempo di distrarsi.
Non sono professionisti,
ma recitano da conoscitori dell’arte della recitazione; pertanto,
seguiti dalla regista Prof.ssa Maria Porracciolo, i giovani della
Compagnia “Piergiorgio Frassati” , sicuramente, faranno parlare
delle loro capacità interpretative anche “DOMANI”.
Farei un torto alla
restante parte degli attori se dovessi esaltare le qualità di alcuni
protagonisti: i ruoli sono stati equilibrati e di pari valori pertanto i
complimenti mi sento di distribuirli equamente. Dunque, dividere gli
apprezzamenti come una torta con la scritta BRAVI in parti uguali, credo
sia la cosa più giusta.
Citare i personaggi, non
solo mi fa piacere, ma mi offre l’opportunità di fissare l’evento con i
protagonisti che, con passare del tempo rischierebbero di svanire dalla
mia mente: è la strategia terapeutica della mia memoria.
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Ciano Mangiafico:
Giuseppe Salamone; Agata, sua moglie : Giuseppina Accidente;
Filippo,
suo padre: Mario Lutri; Franco, suo figlio: Emanuele Di Marco;
Camilla, zia di Agata: Enza Scrimizi; Evelina, zia di Agata:
Marinella Ruggeri; Santo, marito di Evelina: Giuseppe
Giancarrà; Teresa, la portinaia: Rita Lutri; Jonny, fratello
di Filippo: Liborio Porracciolo; Dott.ssa Bonaccorso, assistente
sociale: Giusi Caspio; Fisichella, assistente sociale:
Sebastiano Di Marco
Lucio
Vranca LE
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