Finale
28
maggio 2013
Il
24 Maggio 2013 la piccola comunità del condominio “Belvedere”
(palazzine Purpura) ha accolto il quadro della
Madonna della Letttera.
La frenetica
preparazione per accogliere la Madonna, sotto il
coordinamento della Presidente dell’Azione Cattolica
Sig.ra Sara Di Marco, ha coinvolto tutte le
famiglie che, con una certa emozione, hanno profuso
un grande impegno per rendere l’ambiente
accogliente, intriso di semplicità, degno della
“grandezza” della Madonna.
La venerata immagine,
accolta da una moltitudine di fedeli, ha illuminato
i cuori e il sorriso dei presenti desiderosi di
averla vicina per qualche giorno tra le mura della
Signora Anna Anzaldi che l’ha accolta nella
sua casa.
L'intenso momento di
preghiera è stato presieduto dal Parroco Don Mauro
Ciurca circondato da numerosi cristiani. Il
Parroco ha, inoltre, voluto avvicinare le famiglie
benedicendo le case e permettendo al Signore di
entrare nei cuori delle persone e stimolare momenti
di riflessione sul profondo significato della fede.
Durante la permanenza,
moltissimi fedeli hanno visitato la Madonna
pellegrina. I momenti di preghiera e di commozione
si sono ripetuti fino al giorno del saluto che è
avvenuto giorno 27 scorso.
La visita dell’immagine della Madonna nella nostra
comunità si è conclusa dopo un’accorata preghiera
che ha anticipato il trasferimento del quadro in un
altro quartiere della nostra borgata.
Un’ esperienza esaltante
che ha coinciso con i festeggiamenti del 50°
anniversario dell’istituzione della Parrocchia e il
25° dell’intitolazione della stessa. Non bisogna
dimenticare che Finale ha un complesso Parrocchiale,
nato nel 1963, grazie alle doti, all’impegno, al
vivo sentimento religioso e alla tenacia
nell’emerito
Padre Mons. Epifanio Solaro che, in
coincidenza di quella data, finalmente, ha visto
realizzare il sogno a cui ha sempre creduto per il
bene della comunità.
Viene facile aggiungere
che i meravigliosi momenti della presenza della
Madonna della Lettera nei vari quartieri di Finale
sono stati di grande significato cristiano.
Sarebbe dovere di tutti
i credenti andare a trovare la Madonna nella sua
chiesa . Qualche volta, però, la mente umana ha
bisogno di stimoli ed esempi. Ricevere, infatti, la
Madonna a casa è come rigenerare il cuore,
rinvigorire l’amore per la chiesa e i buoni valori
che sono l’essenza dell’umanità.
Mi auguro di non dovere
aspettare un’altra ricorrenza per poter rivedere
l’immagine della Madonna nei quartieri della nostra
comunità. La benedizione delle case e delle famiglie
è come rinnovare la fede che, spesso, ha bisogno di
“stimoli” ed “esempi” per conquistare i nostri
cuori.
Lucio Vranca
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