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Un sito personale per omaggiare il paese dove sono nato e gli amici che mi hanno fatto vivere momenti meravigliosi |
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RICORDARE IL MAESTRO VINCENZO CECERE |
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Gli organizzatori hanno
creduto fortemente in questo progetto il cui
obiettivo principale è quello di titolare la
Scuola che porterà il nome di "Vincenzo
Cecere". Sono coinvolti quanti hanno
conosciuto il grande Maestro in qualità di
musicisti a prescindere dalla qualifica. Il
ricordo di un passato segnato dalla presenza
del Maestro Vincenzo Cecere è sempre vivo in
tutte quelle persone che amano la musica e
che hanno avuto l'onore di conoscere l'Insegnante-Maestro-Educatore.
Pertanto, tutti i sostenitori
dell'iniziativa non possono mancare
all'appuntamento, Al impreziosire l'evento musicale saranno i componenti del Coro Claudio Monteverdi di Mistretta diretto dal Maestro Dott. Sebastiano Zingone: un esempio di sinergia tra due realtà legate fortemente dalla cultura e dalla tradizione musicale le cui radici partono da un lontano passato. Durante la serata sarà letta una dedica tratta dal libro "La Banda ieri, oggi... domani" (l'Istituzione amastratina) di G. Pipitò e L. Vranca.
La musica è una rivelazione, più alta di qualsiasi saggezza e di qualsiasi filosofia
(Beethoven Ludwig van)
CRONACA DELLA GIORNATA (Le immagini) Tra ricordi, sorrisi, racconti inediti ed, infine, qualche lacrima, si è conclusa la giornata dedicata al Maestro Vincenzo Cecere che ha sempre considerato l’arte della musica attività formativa: non a caso è stato definito “Maestro di vita”. Dopo il trasporto in Chiesa della statua di S. Cecilia, donata alla comunità e a tutti i musicisti dal Maestro Cecere, è seguita la Santa Messa ed il concerto serale. Il trionfo
della musica, un concerto gradito da tutti i presenti; una esemplare
esecuzione del numeroso complesso bandistico diretto magistralmente dal
figlio Pasquale Cecere. Massiccia e commovente la partecipazione dei musicisti che hanno dato un loro contributo venendo dai comuni più svariati: Galati M. , S. Agata M., Caronia (S. Stefano C.), Reitano, Mistretta, Motta, Pettineo, Castel di Lucio, Finale, Cafalù, Palermo e da qualche altra località sfuggita alla mia attenzione. Nonostante l’eterogeneità del gruppo, il Maestro Pasquale Cecere è riuscito ad amalgamare “l’insieme” ed in pochissimi incontri ha completato il programma presentato al pubblico. Programma che il Maestro V. Cecere aveva sapientemente composto e diretto. Non bisogna dimenticare la superba e, nello stesso tempo, melodica esecuzione del coro “Monteverdi” di Mistretta che si è bene inserito nel contesto orchestrale di fiati interpretando i bisogni e le esigenze della pluralità bandistica. Dunque, la coralità in una fusione di suoni e di colori musicali che hanno deliziato l’animo dei presenti. Autorevole la presenza del soprano M° Francesca Martorana dell'orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Molti i riconoscimenti dal sapore storico, ma due, in particolare, hanno commosso la platea. Il primo al trombonista Giuseppe Sorbo primo allievo del Maestro V. Cecere, esempio di serietà del genere umano, sonorità musicale ed interprete straordinario del repertorio eseguito in svariati comuni. Sorbo è stato l’apostolo fedele ed inseparabile del Maestro Vincenzo Cecere sin dall’inizio del trasferimento a S. Stefano. Il secondo riconoscimento è stato assegnato al Maestro Vincenzo C. . Una targa che tutti si aspettavano, ma nessuno poteva immaginare la reazione del pubblico che spontaneamente, commosso e composto, ha tributato, al maestro scomparso, un lunghissimo e significativo applauso. Lo stesso figlio Pasquale si è fortemente commosso dopo aver visto l’immagine del padre proiettata alla fine di un revival storico. Pasquale non ha potuto nascondere le lacrime, ma con il giusto orgoglio e la bacchetta in mano, superato il momento, ha diretto l’ultimo brano onorando col cuore il padre che ha lasciato un segno indelebile nella storia di S. Stefano ed in tanti altri comuni che lo hanno conosciuto. Una nota di merito va attribuita ai solisti che con i loro gradevoli interventi hanno decorato di preziosità musicale le composizioni. Un modo semplice ma efficace per ringraziarli per il loro contributo sono stati gli applausi dell'intera platea: la loro elencazione è un ulteriore ringraziamento.
Un meritato riconoscimento non si può negare al Presidente dell’Ass. “Nomart” per l’impegno, l’abnegazione e la partecipazione attiva durante l’organizzazione dell’evento sicuramente impegnativo dove niente doveva essere tralasciato. Dunque, un bravo ed un grazie al Presidente Pietro Volo per aver fatto rivivere momenti storici di un passato indimenticabile perché incancellabile sarà il ricordo del “Maestro di vita” Vincenzo Cecere a cui tutti noi, amanti della musica, siamo riconoscenti. Lucio Vranca |
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Alcune foto tratte dal profilo di Pietro Volo pubblicate su Facebook |
© Copyright 2006 -Lucio Vranca- ©
Tutti i diritti sono riservati
E-mail - - lv@vrancalucio.net
Una
lodevole iniziativa per ricordare il Maestro
Vincenzo Cecere è stata presa
dall'Associazione "
non possono sottrarsi all'obbligo morale
della presenza. Tutti i musicisti del
circondario (titolati e non) parteciperanno
e saranno elementi attivi al "Concertone"
che si farà giorno 4 luglio 2009 alle ore
21,00 in Piazza Duca di Camastra. Il
concerto sarà diretto dal figlio, Prof.
Pasquale Cecere ospite d'onore della
serata.