Finale
27 giugno 2013
Una fresca esplosione di musica,
supportata dalle due chitarriste, ha arricchito la
giornata all’insegna della preghiera e della
riflessione.
La neo corale della Parrocchia M. SS.
Della Lettera della comunità di Finale, accompagnata
dai genitori, ha visitato il luogo di preghiera
della Piccola Gerusalemme che si trova in Contrada “Vagno”
nei pressi di Tusa.
La nascita del giovane coro è storia
recente. Tutto è cominciato grazie alla capacità
coinvolgente della Signora Flavia Bonfiglio
che è riuscita a far sorridere, con un “SI” convinto
e definitivo, le due “mamme chitarriste”, le
Signore Giusy Patti e Rosalba
Provenzano . E’ stata subito intesa.
L’idea coesiva della signora Flavia è
diventata realtà, una concretezza sociale a favore
dell’intera comunità Parrocchiale.
E’ proprio vero che la bellezza
interiore esiste ancora e può esternarsi con la
gioia.
Vedere quelle giovani vite stringersi
intorno a delle melodie ritmate dalle chitarre;
vedere quei sorrisi sentirsi parte integrante di un
momento musicale che esaltava la preghiera, era come
vedere la bellezza dell’animo esultare e gioire per
una verità che li accomuna: far parte di una corale.
La preparazione riprenderà a
settembre. Comincerà, per i giovani coristi e per i
preparatori un percorso impegnativo che li condurrà
all’arricchimento della vita sociale.
Era chiara l’euforia di Mimmo
Ventimiglia nel vedere, ancora una volta, la sua
Piccola Gerusalemme meta di preghiera e presenza
viva che guarda lontano.
Erano presenti, oltre ai genitori,
l’emerito Sacerdote Mons. Epifanio Solaro e
il Parroco di Finale, Don Mauro Ciurca che ha
celebrato la Santa Messa. Il Parroco, durante
l’omelia, rivolgendosi ai giovani, ha sottolineato
l’importanza del canto durante la celebrazione
eucaristica “Cantare – ha detto – vuol
dire lodare il Signore”. Lo ha
evidenziato anche Papa Benedetto XVI in un suo
discorso durante il quale ha detto
”... non
c’è dubbio che la musica e soprattutto il canto
possono conferire alla recita dei salmi e dei
cantici biblici maggiore forza comunicativa...”
E’ stata, nella sua semplicità, una
giornata significativa che sicuramente avrà un
seguito perché vogliamo vedere insieme quale futuro
spetterà ai giovani coristi .. Personalmente sono
sicuro che sarà il trionfo della musica e
l’esaltazione della gioia nella nostra Parrocchia.
Lucio Vranca
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