LA
TEGOLA SI TRASFORMA IN ARTE
Rosario Macaluso, nato
a Pollina il 23/04/1965 diplomatosi presso
l’Istituto d’Arte di Cefalù nel 1988, sin dalla
giovane età ha curato, sviluppato e perfezionato uno
stile artistico peculiare che si può apprezzare
osservando con oculatezza le sue opere, che
profumano d’antico, realizzate con tecniche moderne.
La realizzazione delle
sue tegole, nella loro tridimensionalità, si
esprimono con la storia, sembrano, infatti, produrre
un certo fascino poetico che investe l’osservatore
i cui pensieri volano verso un lontano passato. La
pietra, il muschio, gli elementi vegetali sono le
componenti di un ricordo storico che odora di poesia
nella sua reale semplicità.
Macaluso dà vita e
significatività ad ogni tegola sfruttando il
naturale invecchiamento mostrato dall’usura e dal
muschio che diventano elementi decorativi. La
tridimensionalità è congegnata da elementi naturali
applicati e fissati da materiali collanti usati in
edilizia. Il traforo delle tegole, che è
l’operazione più difficile, consente di vedere gli
elementi architettonici nella loro veridicità.
Creatività, storia,
capacità di realizzazione, spirito artistico, sono
gli ingredienti che fanno di Macaluso un
completo artista amante della natura che fissa
nell’arte, arte che di per se è una componente della
natura stessa. Un elemento della copertura di un vecchio
tetto, nelle mani dell’artista, diventa una cellula
ricca di espressione artistica capace di far
sorridere l’osservatore per la graziosità che
diffonde simpatia.
L’artista non si ferma
alle tegole, ma spazia dalla pittura alla scultura;
dalla
scenografia alla fotografia (vedi
foto).
Gli elementi naturali come il legno, la pietra ed
altro materiale che si presta alla
trasformazione, li usa con efficacia ed intensità
per esprimere un pensiero, un sentimento, un volto
ricco di espressività.
I piccoli progetti
diventano gioielli agli occhi di chi li guarda.
Gioielli che ammaliano lo sguardo portandolo lontano
nel tempo come in una magica visione di un piccolo
mondo che vive in una favola raccontata da un
vecchietto con amore.
Lucio Vranca
|