Finale
12 febbraio 2024
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Il
carnevale ha lasciato il posto al periodo
pre-pasquale, ma ha conservato lo spazio per
concludere in allegria con uno
show,
dai contenuti tematici avvolti dalla simpatia
dell’arte teatrale, che si è svolto a Finale
nell’Auditorium “Samuele Sferruzza” il 16
febbraio 2024.
Forte e pragmatica la collaborazione e la
partecipazione degli “attori” nell’ideare, creare e
realizzare le scene atte ad avere un impatto
immediato sul pubblico. Peculiarità, queste, che
appartengono al responsabile artefice della
commedia, Pippo Bruno che si definisce, con
simpatica ironia, “Capo cantiere”. Tutti i
partecipanti sono stati titolari di un fenomeno
contagioso che si comunica con l’esempio. Tenersi
giovani dentro e partecipare a momenti di
spensieratezza, significa “amplificare” i valori
sociali e di convivenza civile utili alla nostra
comunità senza timori, vergogna e pregiudizi.
Fare teatro con questi nobili intenti è un’impresa
meravigliosa.
L’allegria, l’umorismo
e la partecipazione sono come i colori
di una tavolozza, mescolati insieme per creare
spettacoli che risuonano nel cuore del pubblico. La
continuità nel teatro è come un filo
invisibile che collega le storie e le performance,
dando vita a un mondo in cui il tempo si piega e si
allunga. La collaborazione tra attori,
registi, scenografi e tecnici è fondamentale per
creare magia sul palcoscenico. La simpatia e
l’amicizia, tra coloro che condividono questa
passione, rendono il teatro un luogo speciale, dove
si creano legami indissolubili.
Il parallelismo, le figure retoriche e le analogie
con il “Pianeta rosso” ideate dall’autore, hanno
avuto un forte impatto sul
pubblico. Uno spettacolo coinvolgente pieno di
mistero,
imprevedibilità e spettacolarità
che ha entusiasmato
tutti i presenti compreso me che
documentavo con la mia
videocamera lo spettacolo.
In questo contesto, mi viene in mente il grande
drammaturgo siciliano Luigi Pirandello, che ha
esplorato profondamente l’umorismo nel teatro nel
primo novecento.
Ricordatevi, cari “Attori/ amici” che siete stati
parte di una tradizione che abbraccia l’allegria,
l’umorismo e l’amicizia. Caro Pippo, che il tuo
teatro possa continuare a illuminare le vite di chi
lo vive e lo guarda.
Non possono mancare i complimenti all’autore, agli
attori e a tutto lo staff che ha collaborato. Grazie
per averci regalato una serata divertente, gioiosa e
di grande impatto sociale.
I ringraziamenti, inoltre, vanno indirizzati al
Sindaco Dott. Pietro Musotto e l’Amministrazione
comunale, al Dirigente dell’I.C. Pollina-San Mauro
C/de, Prof. Attilio Grisafi, agli spettatori che
sono stati, sono e saranno il “motore” che
incoraggia il cammino verso la strada del teatro ed,
infine, un elogio particolare all’Associazione
Culturale “Marea Events” che ha organizzato l’evento
in un modo impeccabile.
Lucio Vranca
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