Finale 6 gennaio 2016
Con il patrocinio del Comune di Pollina e la diretta
pragmatica partecipazione dell’Ass. alla Cultura
Alessio Ciricosta, è stato bandito il primo concorso
“Un presepe in ogni casa”.
Per l’occasione il Sindaco On. Magda Culotta,
a seguito della delibera
della Giunta Municipale, ha nominato una
Commissione i cui componenti sono stati: il prof.
Lucio Vranca, il prof. Santi Vitrano,
Rosella Musotto, Giuseppina Genchi, la prof.ssa
Maria Giuliana. Detta Commissione ha avuto il compito di
organizzare quanto necessario per una regolare e
obiettiva valutazione dei Presepi presenti nelle
due realtà locali.
Sono stati stabiliti, infatti, i criteri di
valutazione che hanno facilitato l’arduo compito,
vista la validità delle opere e, sentito il parere
autorevole del Parroco Don Mauro Ciurca, sono stati
esclusi dal concorso tutti i Presepi presenti
all’interno delle Chiese. “La casa del Signore
– ha affermato il Parroco – è un edificio
pubblico, non privato, pertanto non partecipa ai
concorsi”
Sia l’Azione Cattolica di Pollina sia quella di
Finale si sono autoescluse. La Scuola primaria di
Pollina ha partecipato all’iniziativa mettendo in
risalto, come messaggio, l’anno Giubilare della
Misericordia, ma non ha voluto partecipare come
concorrente.
La Commissione, sentiti i pareri dei diretti
interessati e dopo aver preso atto delle loro
decisioni, ha escluso dal concorso le istituzioni
scolastiche e quelle ecclesiastiche.
Hanno partecipato al concorso n. 8 famiglie (più 2
F.C.) a Finale
e 5 a Pollina. Bisogna tenere presente, però, che a
Pollina sono stati realizzati, in totale, 21 Presepi
16 dei quali fuori concorso. Un dato, questo, che
non bisogna considerare negativo ma un esempio
stimolante ed incoraggiante affinché l’iniziativa,
che si è svolta per la prima volta, diventi, in
futuro, tradizione ed elemento di promozione
turistica.
L’esperienza vissuta dalla Commissione ha messo in
luce l’importanza del dialogo con le famiglie, con i
giovani, con le persone in difficoltà. Tutta gente
che ha aperto le porte per accogliere in amicizia
chi doveva giudicare parte del loro operato.
I Presepi realizzati a Pollina all’esterno, sulle
gradinate, sotto gli archi, sotto i muri di muschio
colorati, sotto angoli rocciosi prospicienti la
strada, emanavano un fascino dal sapore medievale.
Le viuzze intricate diventavano deposito di fede
nella più totale semplicità: una testimonianza
intrisa di religiosità e di fiducia verso il
prossimo.
Gli organizzatori, ascoltate le testimonianze, sono
più che mai convinti, credono ancor di più nel
valore della famiglia, vogliono rilanciare la
tradizione dell’arte presepiale quale faro
illuminante che indica, a tutte le generazioni, la
strada da seguire attraverso l’unità della famiglia
e cogliere, così, il significato che assume
all’interno delle nostre abitazioni. Dunque,
riscoprire il calore e la passione nel costruire un
semplice Presepe è come sentire la presenza di Gesù
che nasce per la gioia dei bambini; è come ripetere
un rito il cui messaggio si trasforma in una
meditazione, in un dialogo ricco di storie personali
che arricchiscono il nostro “io” di umanità e di
“visioni culturali”.
Dopo un’attenta e oculata valutazione ha vinto il
primo concorso il sig. Cono Fazio di Finale per
l’originalità, unicità di piccoli ambienti
realizzati dall’autore. Ogni angolo del Presepe
presentava all’osservatore dei messaggi, una miriade
di rappresentazioni dal sapore artigianale che
ricordavano gli antichi mestieri diventati solo
ricordo.
Alla premiazione, consistente in una targa ricordo e
una statuina della maternità che è stata consegnata
al vincitore giorno 6 gennaio, erano presenti: il
Sindaco On. Magda Culotta, l’Assessore alla
Cultura Alessio Ciricosta, l'intera
Commissione, i concorrenti del concorso e un folto
numero di cittadini che hanno voluto assistere alla
cerimonia di premiazione.. E’ stata fatta, inoltre,
una segnalazione di merito al Sig. Franco Lo
Verde per il presepe realizzato in Via Caduti
in Guerra – Pollina. Il Sig Lo Verde ha dimostrato,
con la sua creatività, come costruire un pittoresco
percorso presepiale. Un viaggio alla scoperta di
atmosfere e sensazioni diverse percorrendo il centro
storico di Pollina e alcuni punti strategici di
Finale.
La seconda e la terza segnalazione di merito sono
state assegnate, rispettivamente, alla sig.ra
Antonietta Cinquegrani (Pollina) e a
Sara Solaro (Pollina). A tutti gli altri
concorrenti è stato consegnato un attestato di
partecipazione, quale riconoscenza per il contributo
dato alla riuscita del concorso, e la miniatura
di un Presepe su legno traforato.
La
speranza è che possa svilupparsi sempre di più,
nella coscienza in ogni cittadino, la consapevolezza
che la cultura, in tutte le sue forme, sviluppa la
voglia di fare e contribuisce alla creazione di
nuove proposte turistiche.
“Abbiamo molte cose da
fare insieme.
Facciamole con saggezza, amore, gioia.
E facciamo in modo che sia esperienza umana”.
Gary Zukav
Lucio Vranca
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