Finale 4 agosto 2015
“BIMBI
IN FESTA” .
Uno slogan che, anche per la seconda edizione, ha
colpito nel segno.
La festa per i bambini è stata organizzata da
BioBolle di Rosanna Vranca con la
collaborazione di Giuseppe Schimmenti e
l’Amministrazione comunale di Pollina. La
partecipazione dei piccoli protagonisti è stata
straordinaria sia a Finale che, per la prima volta,
a Pollina così come la gioia che i genitori
manifestavano, osservando i loro piccoli intorno ai
colori vivaci dei palloncini che, in base alle
richieste, prendevano forma e diventavano semplici
gioielli che i bambini ricevevano gratuitamente.
Bisogna evidenziare l’eccellente servizio di
animazione dell’ “Animation Style”
di Bronte. Gli animatori hanno messo a
disposizione due gonfiabili giganti, un’abile
manualità nel modellare i palloncini, il viso
sorridente di Topolino e Minnie che si son fatti
fotografare da numerosissimi bambini presenti, un
trampoliere e, infine, l’omaggio più atteso: lo
zucchero filato. Non è mancata la simpatia e la
musica che ha permesso a tutti i bambini di ballare
e saltare anche insieme ai genitori che, per qualche
minuto, hanno dimenticato la loro età per tornare
indietro negli anni e diventare coetanei dei loro
figli. Sembrava assistere a un insieme di gioia,
letizia, festosità e giovinezza.
La “FESTA” per i bambini che BioBolle
ha voluto organizzare, visto il successo del primo
anno e dietro richiesta insistente dei genitori, ha
avuto, anche quest’anno un grande successo. La
numerosissima partecipazione sia a Finale sia a
Pollina è stata la riprova che queste iniziative non
sono altro che l’espressione di un forte desiderio
di essere presenti affinché le nostre due comunità
si trasformino in laboratorio di bontà e amicizia,
intesa che va curata sin dall’infanzia. “...
L’amicizia, quella vera, nasce con le radici
dell’infanzia: dura nel tempo maturando.....” (L.V.).
Un grazie va indirizzato a BioBolle per
l’iniziativa e all’Amministrazione comunale che ha
patrocinato la “festa” . Un grazie ai componenti
dell’ “Animation Style” che sono riusciti a
interessare bimbi e adulti. Un caloroso grazie,
infine, va tributato ai genitori che hanno
dimostrato di gradire l’iniziativa.
I bambini sentono il bisogno di scatenarsi; sentono
l’esigenza di socializzare e, inconsapevolmente,
costruire il loro futuro sviluppando buoni rapporti
sociali e affettivi. Occorre solo facilitare il
percorso organizzativo e aiutare gli ideatori con
piccoli ma incoraggianti contributi. Costa davvero
poco far gioire le giovani vite; costa niente
sorridere e vedere gli occhi dei bambini il cui
sguardo ha commosso per la semplicità delle loro
espressioni e per il sudore, efficace espressività di
stanchezza, ma anche di appagamento e contentezza.
Lucio Vranca |